Casi studio

LIFE-REMY

Qualità dell’aria: Reducing Emission Modelling uncertaintY

Il progetto REMY (acronimo di Reducing Emission Modelling uncertaintY), attraverso una dettagliata analisi quantitativa modellistica in tre aree critiche dell’UE (Valle Padana – IT, Catalogna – ES, Polonia meridionale – PL), studia l’impatto dell’incertezza nell’emissione di inquinanti e modelli di dispersione dell’aria che potrebbero incidere negativamente sul piano della qualità dell’aria, sia a livello regionale che sulla scala locale, portando all’individuazione di strategie di abbattimento delle emissioni inefficaci. 

Tipo di progetto: LIFE Preparatory Project, Grant Agreement n. LIFE20 PRE/IT/000004, European Union
Budget: 1’538’414 Euro (923’048 Euro finanziati dall’EU), 432’922 Euro gestiti da TerrAria
Durata: 2021 – 2024
Numero e Partner coinvolti: 5 partner di progetto: TerrAria Srl (TA),  Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Srl (AMAT), Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC), Institute of Environmental Engineering- National Research Institute (IEP-NRI), Ricerca Sistema Energetico (RSE)
Ruolo:
Coordinating beneficiary
Sito di progetto:liferemy.eu 

L’obiettivo principale del progetto è fornire raccomandazioni aggiornate, complete e armonizzate che possano supportare i gruppi modellistici nel ridurre le incertezze di modellazione e quindi contribuire a un migliore sviluppo, implementazione e analisi della valutazione della qualità dell’aria (air quality assessment), dei piani per la qualità dell’aria e ripartizione delle fonti emissive (source apportionment) nel quadro delle direttive sulla qualità dell’aria (Ambient Air Quality Directives). Attraverso specifiche simulazioni, sia a livello regionale che urbano, in tre diverse aree dell’UE, il progetto si è concentrato sulla riduzione delle incertezze modellistiche più rilevanti relative al processamento delle emissioni, con l’obiettivo di fornire linee guida operative riguardanti:

  • L’integrazione e armonizzazione dell’inventario di emissione locale/regionale anche attraverso un applicativo web online;
  • Le stime delle emissioni per le fonti più incerte come ad esempio (I) emissioni di risospensione da traffico stradale (II) combustione solida residenziale e delle pizzerie, (III) combustione all’aperto di rifiuti anche con feedback dalla parte modellistica;
  • La modellistica dei processi di emissione e formazione riguardanti la generazione dei particolati organici primari e secondari;
  • La modellistica multiscala in aree urbane e peri-urbane che includono sia Chemical Transport Model (CTM) che modellistica locale e includendo inoltre risospensioni variabili a livello spaziale.

 

IL RUOLO DI TERRARIA 

TerrAria, all’interno del progetto, è responsabile dell’analisi di sensitività della modellistica urbana in entrambi gli scenari di baseline e di COVID-19, nonché dell’elaborazione delle linee guida e raccomandazioni a supporto della compilazione degli inventari di emissione. TerrAria, inoltre, si è occupata della gestione dell’intero progetto.