Casi studio

APPRAISAL

Air Pollution Policies foR Assessment of Integrated Strategies At regional and Local scales

APPRAISAL è un progetto europeo del settimo programma quadro con lo scopo di valutare i punti di forza e di debolezza delle diverse metodologie utilizzate negli Stati Membri per la valutazione e il monitoraggio della qualità dell’aria e che intende proporre possibili modi per migliorare queste metodologie (e anche il modo in cui viene misurata la loro efficienza) attraverso delle linee guida.

Progetto: APPRAISAL – Air Pollution Policies foR Assessment of Integrated Strategies At regional and Local scales
Tipo di progetto: EUROPEAN FP7 308395
Budget: 2’301’010 Euro
Durata: 2012 – 2015
Numero e Partner coinvolti: 14 partner di progetto; Università degli Studi di Brescia with Politecnico di Milano (IT), TerrAria (IT), JRC – Joint Research Centre (IT), Systems Research Institute Of The Polish Academy Of Sciences Ibs Pan (PL), Aristotelio Panepistimio Thessalonikis (GR), Universite Libre De Bruxelles (BE), Centre National De La Recherche Scientifique (FR), Universidade De Aveiro (PT), Barcelona Supercomputing Center – Centro Nacional De Supercomputacion (SP), Institut National De L Environnement Et Des Risques INERIS (FR), Vlaamse Instelling Voor Technologisch Onderzoek n.v. (BE), Centro se Investigaciones Energeticas, Medioambientales y Tecnologicas-Ciemat (SP), The Finnish Environment Institute – SYKE (FL), Les White Ass.Ld. (UK).
Ruolo: Partner
 

APPRAISAL vuole offrire supporto tecnico e scientifico ai responsabili politici qualità dell’aria. Il progetto è stato sviluppato in due fasi principali. Durante la prima, è stata svolta una revisione complessiva delle metodologie di valutazione della qualità dell’aria e della salute, queste sono state analizzate ed è inoltre stata valutata la possibilità di implementare strumenti di modelli di valutazione integrata (IAM); sono state identificare le aree chiave da affrontare per la ricerca e l’innovazione e esaminati i principali stakeholder da coinvolgere. Mentre nella seconda fase le linee guida sono state testate su due casi studio: la regione di Porto (PT) e l’area di Bruxelles (B). Come riferimento metodologico è stato utilizzato lo schema suggerito dall’EEA (European Environmental Agency), ovvero il DPSIR (Driver, Pression, State, Impact, Response).

IL RUOLO DI TERRARIA 

TerrAria si è occupata dello sviluppo del database online che ha consentito di effettuare l’indagine delle metodologie utilizzate presso gli Stati Membri e permette di visualizzarne i risultati in maniera sintetica tramite grafici e report. Ha supportato i partner responsabili dei casi studio nell’applicazione della metodologia prescelta. Si è inoltre occupata di realizzare il Layman’s Report di progetto in forma epub e ha fatto parte della Steering Committee.