Casi studio

SEGUICI

Sistema per la gestione delle risorse idriche

Il progetto SEGUICI si inserisce nell’ambito delle risorse idriche attraverso lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche volte all’ottimizzazione della gestione della risorsa idrica con conseguente ottimizzazione dell’impiego dell’acqua ad uso irriguo e civile. Il progetto vede lo sviluppo di una piattaforma informatica operativa a base territoriale regionale in grado di raccogliere, elaborare e organizzare, la conoscenza sui diversi sistemi idrici, al fine di poter supportare le disposizioni delle direttive regionali attraverso una conoscenza integrata.

Progetto: SEGUICI – Smart tEcnologie per la Gestione delle risorse Idriche ad Uso lrriguo e Civile
Tipo di progetto: BANDO SMART CITIES AND COMMUNITIES di Regione Lombardia – FESR
Budget: 4’110’915 Euro
Durata: 2014 – 2015
Numero e Partner coinvolti: 9 partner di progetto, tutti italiani; CGS SpA, TerrAria srl, GESP, Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, MMI, Università degli Studi di Milano-Bicocca, EUCENTRE, ANTARES, ORNI ENG
Ruolo: Partner
 

La piattaforma smart di SEGUICI costituisce un sistema moderno di monitoraggio e gestione dei sistemi idrici, modulare e facilmente estensibile ad altre aree geografiche. Essa è composta da due moduli: il modulo applicativo uso civile per l’individuazione delle perdite e l’analisi della resilience dell’infrastruttura di distribuzione e il modulo applicativo uso irriguo per la previsione del fabbisogno irriguo delle colture.

IL RUOLO DI TERRARIA 

TerrAria si è occupata dell’implementazione del modulo uso irriguo che fornisce un’indicazione del fabbisogno irriguo delle colture attraverso la previsione dell’umidità del suolo, che viene effettuata integrando un modello meteorologico con un modello idrologico per valutare la reale esigenza idrica delle colture e mantenere l’umidità del suolo entro valori ottimali per la massimizzazione della produzione agricola. I modelli vengono alimentati con dati a terra e immagini/dati satellitari sia in fase di inizializzazione per migliorare le prestazioni previsionali, che in fase di previsione del fabbisogno. TerrAria ha costruito l’intera catena modellistica, ha implementato il modello meteorologico WRF (configurato e validato sull’area di interesse) e ha sviluppato il Sistema Informativo.